FINALI BASKET INTEGRATO CSI

2 Giugno - Palestra Sacra Famiglia

Data: 30/08/2016

Una giornata intensa, iniziata alle 9 e terminata alle 19, ha segnato la festa finale del Baskin-CSI. Tutte le otto squadre che hanno partecipato al campionato provinciale si sono ritrovate. Cosa è successo? Una grande festa, dove l’amicizia, l’incontro e il fair-play l’hanno fatta da padroni. Per gli atleti, che già si erano conosciuti durante l’anno e negli anni precedenti, per gli allenatori, per i dirigenti è stata l’occasione di rinsaldare la cordialità e l’amicizia: questo il primo e più importante risultato. Davvero quando si parla di sport del CSI e dei valori sociali ed educativi che persegue non si fanno parole, ma si realizzano fatti. Certamente c’è stato anche impegno ed agonismo, si sono visti progressi notevoli sia nelle squadre che nei singoli giocatori. E questo è un altro valore indiscutibile: lo sport deve essere organizzato in modo da stimolare il miglioramento e la crescita, non è un semplice passatempo! La finale per il primo posto ha mostrato una qualità tecnica ed agonistica di altissimo livello: lo testimonia il risultato: 72-70. Una gara giocata punto a punto, in un continuo susseguirsi di cambiamenti di risultato, fino all’epilogo finale. Hanno vinto gli Insuperabili di Rivolta d’Adda, che in appena due anni hanno mostrato un progresso eccezionale. Il pronostico dava per favoriti i Leoni di Offanengo che hanno terminato la regular season imbattuti. I Leoni si sono battuti con grande coraggio e determinazione, ma alla fine i due punti della vittoria sono andati agli Insuperabili. Grande tifo dei sostenitori di Offanengo e di Rivolta d’Adda. Ci piace annotare che tra questi ultimi c’erano anche le suore della Casa Famiglia Spinelli di Rivolta, un segno di apertura e di rapporto intenso con le realtà vive del territorio.
Coppa per tutti alla fine. A premiare il neo Presidente del CSI, Claudio Ardigò, affiancato da importanti autorità: Achille Cotrufo, delegato CONI, da sempre grande amico del CSI e con una spiccata sensibilità per l’attività sportiva con disabili; Giovanni Radi, Presidente del Panathlon, che condivide profondamente l’impegno nella promozione di una cultura dello sport all’insegna del fair-play; Andrea Sozzi, in rappresentanza del Sindaco di Cremona, che sostiene anche personalmente, col Kodokan, l’attenzione e l’impegno nella promozione sportiva con i disabili.