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NOLIMITS?! - Quando lo sport conta davvero


NATALE DELLO SPORTIVO 2016


Data: 30/08/2017


Ci siamo fatti gli auguri di Natale in occasione del Natale dello Sportivo 2016, venerdì 16 dicembre scorso, presso la parrocchia Beata Vergine, ascoltando le parole del Vescovo Antonio e meditando su alcune testimonianze di sportivi che hanno conosciuto battute d’arresto, slanci e rilanci.
Ci siamo detti che lo sport come lo intendiamo noi, sa di umano. È al servizio dell’uomo, delle sue aspirazioni e dei suoi motivi di crescita. Ce lo ha ricordato Maria Bresciani, pluricampionessa di nuoto che non ha fatto della sua sindrome di Down un ostacolo insormontabile, un blocco semplicemente assurdo, uno sbaglio. Ce lo ha ricordato Lorenzo Ferrari, già ventenne, una vita passata a sui campi di calcio come portiere e recentemente impegnato in un difficile recupero. Ce lo ha ricordato Andrea Cattaneo, giovanissimo oro a Rio per la specialità di canottaggio, impegnato a mettere insieme scuola e dedizione, desideri e fatiche. Nessuno dei tre è un personaggio, un luminare della scienza educativa né un nome della TV.
E proprio per questo sono testimonial veri dello sport che intendiamo noi.
Di quello che vogliamo tenere vivo nelle nostre parrocchie e nei nostri oratori, anche a costo di giocare in campionati detti “minori” e soffrire la concorrenza delle grandi società.
E poi è arrivato il Vescovo Antonio che ha giocato sulle cinque lettere della parola Sport, costruendo un acronimo: ci ha suggerito la “S” di sì (un sì alla vita e a tutti!), la “P” di “di più” perché lo sport vero è quello che non si accontenta, come l’umanità vera; la “O” di “ogni giorno”, ovverosia la fedeltà; e poi la “R” di risultato, ma anche di riso di sé, antidoto al montarsi la testa. Ed infine la “T” di tutti. Un acronimo super ricco, un programma, un cammino.
Giusto il tempo di riposarsi un poco a Natale… per poi riprendere e riportare il peso di ciascuna di queste cinque lettere in un vissuto di relazioni e libertà. Onesto e credente.
E allora un augurio come questo... un po’ scomodo, ma sempre bello!
Buon Natale!